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Mi chiamo Maria e sono una gran mangiona. Mi piace tutto ad eccezione del cibo cucinato male. Mi piace cucinare sempre nuove pietanze e quando non ho piatti e padelle da lavare, mi sento triste. La mia cucina è ricchissima di caccavelle di tutti i tipi; il solo vederle in un negozio mi fa soffrire: le voglio a casa mia!!! Prediligo i dolci e tutti gli impasti lievitati ma non disdegno il resto. La mia vita ruota intorno a due pilastri: la culinaria e la scuola infatti, se mi cercate, mi trovate o in cucina o in un'aula scolastica. Ho aperto questo blog per conservare le ricette provate e poi perchè non voglio essere obsoleta e desidero dimenticare il buon vecchio quaderno di ricette scritte a mano.

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sabato 23 aprile 2011

Lo sfincione palermitano con la cipollata



Ingredienti:
1 kg e mezzo di semola di grano duro
75 g di lievito di birra
1 litro e 600 ml di acqua tiepida
Sale q.b.
Per la cipollata:
pomodori pelati
tante cipolle
sale e pepe
olio extravergine d’oliva
Inoltre:
pangrattato
caciocavallo fresco e stagionato
acciughe
origano

Iniziamo con la farina da mettere in una grande insalatiera :1 kg e mezzo di semola di grano duro.
Si prepara un litro e 600 ml di acqua e si riscalda leggermente in un tegame.
Appena è tiepida,ma non calda,si sciolgono dentro 3 cubetti di lievito di birra(si mettono 50 g lievito per ogni kg di semola grano duro).
Adesso comincia il divertimento....iniziare ad unire acqua e lievito nella ciotola della farina,a poco a poco,impastando con le mani.
Mentre si è all'inizio della lavorazione si unisce del sale (purtroppo non l'ho pesato,ho fatto ad occhio)
Si sbatte,si sbatte senza mai lamentarsi di essere stanchi (tanto poi i risultati ti ripagheranno dei 10 minuti di fatica ),si unisce sempre acqua a piccole dosi e si continua a sbattere.(faccio presente che l'impasto è molto molle,pensate che in un kg e 500 di semola ci va un litro e 600 ml di acqua)




Dopo che i polsi fanno quasi male coprire con uno strofinaccio e due belle copertine di lana.
Riposare un'ora circa (anche meno,l'impasto lievita che è una bellezza).

Mentre l'impasto lievita al calduccio,preparare la cipollata. A dire il vero si può fare il giorno prima e metterla in frigorifero,riscaldandola al momento di versarla sullo sfincione.
Tagliare circa 5 cipolle grosse a fette e metterle in un tegame con olio oliva,sale e pepe. Rosolare lentamente unendo,poi,un goccino di acqua (non devono colorire ma appassire).Dopo che sono ben morbide,unire una grossa latta di pomodori pelati (800g-sgocciolati 480 g)e far cuocere il tutto lentamente.
Prepararsi dei piattini con pangrattato,caciocavallo stagionato grattugiato,caciocavallo fresco a bastoncini,acciughe salate,origano.
Ora inizia l'assemblaggio...prendere due teglie da forno grossette ed ungerle di olio d'oliva (senza esagerare),prendere l'impasto lievitato e con due mani a coppa versare sulle due teglie riempiendo a tre quarti la teglia.
Condire sopra con pezzettini d'acciuga,poi cucchiaiate di cipollata,sopra origano,poi caciocavallo grattugiato  e caciocavallo a fettine.
In ultimo una generosa spolverata di pangrattato ed infine un filo d'olio.
Infornare a 270-280° per 20-25 minuti circa.




3 commenti:

  1. Proverò anche questo. Un abbraccio lea

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  2. Questa è miaaaa !! :D segno subito! L'ho cercato ovunque e l'ho anche fatto una volta ma questa ricetta e queste foto...mmmmmm
    Vevi :)

    RispondiElimina
  3. Scusa ancora il disturbo :) volevo un consiglio, visto che siamo in due riduco di 1/3 le dosi ma volevo sapere su 500 gr di semola (posso usare anche la farina di manitoba? ) metto 500 o 600 ml di acqua tiepida??

    Grazie :)
    Vevi

    RispondiElimina

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