“ Chi si vastaso …..”
E’ un’espressione che usiamo spesso in Sicilia per indicare una persona maleducata che,in società, si comporta in modo non corretto.
Personalmente, nel mio ambito lavorativo, penso spesso a questa frase quando mi trovo davanti allievi che parlano tra loro mentre io spiego o che rispondono male di fronte ad un mio rimprovero. Naturalmente la penso ma non la dico perché altrimenti offenderei la persona che mi sta davanti.
Ho sempre detto ai miei allievi che non mi devono disturbare mentre spiego,possono non ascoltarmi e pensare ai fatti loro ma non possono e non devono disturbare la lezione perché ci sono altri allievi interessati ad ascoltarmi.
Tutto questo che c’entra con le patate?
A Trapani in quasi tutte le pizzerie fanno le patate vastase.
Perché vastase direte voi?
Perché c’è una quantità esagerata di mozzarella……………..
Prima di darvi la semplice ricetta di queste patate voglio farvi vedere la copertina di un nuovo libro ( appena uscito ) di cucina siciliana. Si tratta di un testo facente parte di una collana di libri a carattere regionale ( il prossimo sarà la cucina calabrese ). L’editore mi aveva contattata,tempo fa,per avere la mia ricetta delle polpettine di sarde alla siciliana ( la ricetta è a pagina 71 ) e si era rammaricato di avere scoperto il mio blog di cucina troppo in ritardo ( il libro era quasi pronto ).
La peculiarità di questo libro è che, oltre alle ricette tipicamente siciliane,vi è una mappa ben strutturata di tutte le sagre e feste paesane in Sicilia.
Ricetta postata da Maria Bianco in panzaepresenza.blogspot.it
Ingredienti:
650 g di patate a tocchi non troppo piccoli – due cipolle medie a fette – 10 pomodorini ciliegino tagliati in quattro parti – sale e pepe – olio extravergine d’oliva – 600 g di mozzarella –
Riunire tutti gli ingredienti ( tranne la mozzarella )in una teglia da forno.
Infornare a 200° fino a cottura.
Solo alla fine aprire il forno ed “ inondare “ le patate di mozzarella a grossi tocchi.
Attendere un attimo che la mozzarella si sciolga ed estrarre la teglia dal forno.
Consumare subito prima che la mozzarella si rapprenda.