Il torrone di scorze d’arancia

Dolce siciliano dall’aroma intenso e dal colore deciso.

Ingredienti:

200 g di scorze d’arancia (solo la parte arancione)

150 g di zucchero semolato

100 g di miele di fiori

40 g di mandorle bianche ( tritate grossolanamente ) Life

 

 

Tagliare le scorze d’arancia a pezzettini minuscoli (meglio ancora a filetti sottili).

Metterle a bagno per tre giorni in acqua fredda cambiando l’acqua un paio di volte al giorno.

Buttare l’acqua ed asciugare bene le scorze d’arancia.

In un tegame mettere scorze,zucchero,miele e mandorle tritate e far cuocere a fuoco moderato per trenta minuti mescolando spesso.

Ungere di olio un ripiano di marmo e versare il torrone stendendolo sottile con un mattarello bagnato di acqua.

Fare raffreddare e tagliare.

 

 

 

 

Con questa ricetta partecipo al contest di Cooking kuki

 

L'HO VINTO!!!!!!

Il “ capuliato” di pomodori secchi e nocciole

 

E’ usuale,quando ci si trova in una macelleria siciliana,sentir dire: “ mi dia 1 kg di capuliato “…..il turista del nord,se presente,capisce subito che si tratta di carne ( mica può essere qualcosa d’altro!!!)…ma che carne è questo capuliato?

Lo stesso turista si arrovella a cercar di intendere quale misterioso pezzo di carne sia…….è meglio non arrovellarsi e semplicemente guardare il macellaio il quale taglia dei tocchi di manzo e li trita con il tritacarne: ecco fatto il capuliato!!!

Il mio capuliato è un pò particolare perchè preparato con i pomodori secchi e le nocciole (l’aggiunta delle nocciole è stata un’idea del momento ).

Si conserva a lungo in frigorifero dentro un barattolo (ben coperto di olio però!!); lo si può mangiare semplicemente su un fetta di pane tostato o non,oppure può servire per condire due spaghetti improvvisati.

 

 

 

 

 

Ingredienti:

200 g di pomodori secchi

3 cucchiai di granella di nocciole tostate

250 ml di olio extravergine d’oliva (caldo ma non bollente)

due spicchi d’aglio rosso di Nubia

un trito di prezzemolo e basilico

 

Il procedimento è semplicissimo,basta inserire in un mixer (io ho usato il mio amato bimby)i pomodori secchi tagliati a pezzettoni,un pò di olio (il resto va riscaldato,poi vi dico perchè),l’aglio,il prezzemolo ed il basilico.Una bella frullata ed otterremo il capuliato….

Aggiungere la granella di nocciole e mescolare il tutto.

Inserire il capuliato dentro un bel barattolo e procedere a riscaldare l’olio.

Questo “trucco” dell’olio caldo me lo ha insegnato la mia collega Lucilla (grande cuoca) perchè consente al pomodoro secco di ammorbidirsi ulteriormente.

Versare l’olio caldo nel barattolo e dare una mescolata.Siccome è importante conservare in frigorifero (dopo che si è completamente freddato)il capuliato ben coperto di olio,se necessario aggiungerne un altro pochino.

Oltre ad averlo gustato con il pane,ho preparato un bel piattino di pasta che posterò più in là.

 

 

 

Il cuore di cioccolato fondente all’arancia

E’ una ricetta presente nel vecchio libro base bimby tm31 e la faccio da anni,sempre con successo. Appena il cucchiaino taglia il tortino,una meraviglia calda,cremosa,profumata,scura esce dal tortino e quando poi il cucchiaino arriva alla bocca gli occhi automaticamente si chiudono e la bocca sorride…..magia del cioccolato!!!!!!!!!!!!

Ingredienti:

150 g di cioccolato fondente

100 g di zucchero

40 g di farina 00

150 g di burro

3 uova

scorza grattugiata di un’arancia

un pizzico di sale

Inoltre:

apparecchio bimby (il dolce si può anche fare senza il bimby,non disperativi e non strappatevi i capelli se non l’avete!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Hihihihihihihihihi……)

6 stampini in alluminio cuki

un congelatore (che c’entra? C’entra,c’entra…….)

burro e farina per gli stampini in alluminio

fettine e bastoncini di arancia candita (non indispensabili)qui la ricetta

zucchero al velo S. Martino

 

Inserire nel boccale bimby la scorza di un’arancia e tritate per 10 secondi velocità 8. Togliere dal boccale e conservare.

Inserire nel boccale il cioccolato fondente a pezzi e tritare 10 secondi velocità 7.

Aggiungere il burro a dadini e lo zucchero e fare andare 6 minuti 60° velocità 3.

Lasciare raffreddare qualche minuto il composto ed aggiungere le uova,la farina,il pizzico di sale e la scorza grattugiata dell’arancia che era stata messa da parte: fare andare 30 secondi velocità 4.

Suddividere il composto in 6 stampini (precedentemente imburrati ed infarinati).

Nel libro si diceva 4 stampini ma ne vengono tranquillamente 6 e rimane pure qualche cucchiaiata di assaggio a crudo (bona!!!!).

Porre gli stampini dentro un vassoio e metterli nel congelatore (ecco la necessità del congelatore!!!)coperti da pellicola per almeno 90 minuti.

Si possono preparare e tenere nel congelatore per parecchio tempo in modo da averli sempre a disposizione quando necessitano ( e necessitano spesso!!!)

Dal congelatore,togliendo naturalmente la pellicola,trasferirli subito nel forno caldo e cuocerli a 220° per 14 minuti.

Attenzione ai minuti di cottura in forno perchè bastano uno o due minuti in più per farli diventare dei buonissimi panettoncini ma senza il cuore semiliquido di cioccolato all’interno.

Mentre sono ancora caldi capovolgerli su piattini da dolce e decorarli a piacere.

Ho messo sopra una fettina di arancia candita ,ho cosparso di zucchero al velo e decorato il piatto con un bastoncino di arancia candita.

Volete sapere se erano buoni? No,non erano buoni,erano buonissimi,da svenimento!!!!!!!!!!!

Se fatti senza il bimby basta sciogliere al microonde il cioccolato,aggiungere il burro e lo zucchero e mescolare bene.

Intiepidire ed unire le uova,la farina,il sale e la scorza grattugiata dell’arancia.Una mescolata e via nel surgelatore.

Con questa ricetta partecipo al Contest di Cooking Kuki

La borsetta con le arancinette ai broccoli

 

Il riciclaggio post feste.

Mi era rimasto questo risotto,mi erano rimasti anche dei broccoli fritti ed allora ho fatto delle dolci arancinette.

Le adoro messe nella borsetta!!!!!

Certo che le arancine le ho fatte e mangiate in tanti modi ma mai con i broccoli….bisognava pur consumare il cibo rimasto!!!

Ingredienti:

500 g di risotto tricolore (con riso La Pila)

2 uova

un pugno di parmigiano reggiano grattugiato

due cucchiai di semola rimacinata di grano duro Molini Del Ponte

broccoli (cavolfiori) fritti

Inoltre:

acqua

semola rimacinata di grano duro Molini Del Ponte

pangrattato

olio di semi vitaminizzato Dante

 

Ho iniziato pesando il risotto freddo  che mi era rimasto,l’ho messo in una ciotola ed ho aggiunto le uova,il parmigiano,la semola rimacinata di grano duro ed un pò di cimette di broccolo (cavolfiore) che prima avevo lessato e poi fritto.

Ho mescolato il tutto ed iniziato a fare palline su palline.

Ho preparato una pastella semidensa di acqua e semola  e vi ho immerso ogni singola pallina per poi avvolgerla nel pangrattato.

Ho fritto in olio. Ottime consumate calde ma anche buone consumate a temperatura ambiente.

 

 

 

   

 

 

 

Con questa ricetta partecipo al Contest di Pillole Culinarie

Partecipo anche al Contest di Batuffolando

La rosa di Margherita

Il piacere di mangiare una buona torta Margherita con yogurt senza troppa fatica.

E’ un preparato senza zuccheri aggiunti,con maltitolo in sostituzione dello zucchero.

Il maltitolo è un dolcificante naturale ipocalorico che si ottiene dall’amido di mais ed ha la metà delle calorie rispetto al tradizionale zucchero.

 

Ingredienti:

preparato per torta Margherita con yogurt S. Martino

3 uova

120 ml di olio (ho messo olio extravergine d’oliva)

Inoltre:

gocce di cioccolato fondente

Accendere il forno a 160° e preparare una tortiera leggermente oliata (ho usato uno stampo in silicone a forma di rosa lievemente imburrato che ho infilato dentro una tortiera antiaderente,al fine di non rischiare di bruciare la parte sottostante della torta).

Versare in una ciotola il preparato della busta per torta Margherita ed aggiungere le uova e l’olio.

Mescolare con un cucchiaio di legno per 5 minuti oppure con lo sbattitore elettrico per 2 minuti (ho usato lo sbattitore elettrico) fino ad ottenere una pasta morbida ed omogenea; aggiungere un pugnetto di gocce di cioccolato e versare nella tortiera.

Cuocere per 30 minuti circa (io 35 minuti),mettendo la tortiera sulla griglia più bassa del forno.

Togliere dal forno,far riposare 10 minuti,levare dalla tortiera.

P.S.  Siccome non ho resistito al richiamo dello zucchero,ho cosparso la torta con zucchero al velo sempre della S. Martino (non lo scrivo tra gli ingredienti,mi vergogno!!!!!Hihihihihihihi…….)

 

 

 

 

Le stelle di Gragnano con noci,caciocavallo ragusano e crema di sparacelli

 

I grandi formati di pasta di La Fabbrica Della Pasta di Gragnano,oltre ad essere molto belli mi risultano molto comodi: lesso la pasta,la condisco e poi,quando è il momento del pranzo,la riscaldo al microonde oppure,ancor meglio,la metto in forno per alcuni minuti.

Più comodi di così!!!!

Ingredienti:

pasta formato Le 4 stelle di La Fabbrica Della Pasta di Gragnano

500 g di sparacelli (broccoletti) pesati crudi già puliti

125 g di bechamel gran cucina Co.Da.P.

un pugnetto di noci tritate Life

un pugnetto di caciocavallo ragusano grattugiato

sale q.b.

pepe bianco Tecal

olio extravergine d’oliva Dante

Lessare in acqua e sale gli sparacelli e poi scolarli.

Inserire in un mixer gli sparacelli lessati insieme a poca acqua di cottura degli sparacelli,alla bechamel,al caciocavallo,all’olio d’oliva. Aggiustare di sale,pepare e frullare il tutto.

Cuocere le stelle di Gragnano e riempirle della crema preparata.

Alcuni pezzettini di noci sopra,una spolveratina di caciocavallo ed un filo d’olio completeranno il piatto.

Ho messo accanto tre fettine di finocchio lessato e poi arrostito in padella senza alcun condimento.

 

piatto  La Fabbrica Della Ceramica di Susanna De Simone

Con questa ricetta partecipo al Contest di Una pasticciona in cucina

I biscotti all’amarena Fabbri

 

Ricetta trovata nel blog “ Scorza d’arancia”.

Ringrazio la signora.

 

Ricetta postata da Maria Bianco su panzaepresenza.blogspot.it

Ingredienti:

300 g di farina 00

50 g di maizena

150 g di zucchero

80 g di amarene sgocciolate Fabbri

un uovo

un pizzico di sale

130 g di burro morbido a dadini

un cucchiaino di lievito S. Martino

una fialetta di aroma vaniglia

Inoltre:

un mattarello

stampini vari per biscotti

 

In una ciotola riunire tutti gli ingredienti ed impastare.

Formare un salsicciotto e porlo,coperto da pellicola,in frigorifero.

Spianare l’impasto non troppo sottile e,con le formine,divertirsi a creare i biscottini.

Porli su teglia con carta forno ed infornare a 180° per 8-10 minuti.

Ottimi ed abbondanti!!!

 

 

  

 

 

 

 

 

I mustazzoli siciliani con la giuggiulena

Mamy ha la pancia piena di mustazzoli……..non ce la fa più…………….

Mamy è troppo ingorda……………

Mamy si butta a terra,deve riposarsi e digerire…….

Mamy si è riposata…..guarda gli ultimi sei mustazzoli e pensa: “ quasi quasi me li mangio pure!!!! “

 

Ricetta di mia madre Sara.

 

Ingredienti:

500 g di farina 00

200 g di zucchero

100 g di miele liquido

100 g di mandorle tostate e tritate( non completamente in polvere ) Life

20 g di ammoniaca

 

120 ml di acqua

Inoltre:

semi di sesamo (detti in siciliano “giuggiulena”) q.b.

poco olio d’oliva per ungere le teglie.

 

Mettere i primi cinque ingredienti in una ciotola ed impastare unendo pian piano l’acqua.

Prelevare pezzettini di pasta e fare dei rotolini lunghi e stretti.

Deporli  su un ripiano che abbiamo cosparso di semi di sesamo in modo da avvolgere il rotolino dei semi stessi.

Nota: siccome i mustazzoli mi piacciono ben pieni di semini,dopo aver fatto il rotolino di pasta mi bagno appena le mani in modo che poi i semini aderiscano bene alla pasta.

Tagliarli, con un coltello affilato, di traverso e metterli in una larga teglia unta di olio.

Infornare a 180° fino a cottura (circa 10-15 minuti).

Si conservano a lungo in scatola di latta.

Ancora più buoni se inzuppati nel  vino porto o nella malvasia.

 

 

 

Set americano in lino antimacchia Il Filo Dei Sogni

Con questa ricetta partecipo al Contest di Batuffolando

Con questa ricetta partecipo a Un Annoammodomio

I grattoni in brodo di carne aromatizzato ai chiodi di garofano

 

I grattoni esistono da tempo….li produce una nota Azienda di pasta alimentare.

I miei figli,nel corso degli anni, ne hanno mangiato in gran quantità;spesso la sera volevano fatti i grattoni in brodino (esistono anche i grattini!!)

Un giorno quando presentai loro un fumante brodo di carne con dentro questa pasta esclamarono…..”mamma,ma sono i grattoni della……..”.Ebbene,ad essere pignoli,bisogna dire che quelli della nota marca son tutti di uguali dimensioni.I miei son più “grezzi”,di dimensioni diverse ma sicuramente molto più genuini. E poi son fatti con le uova fresche delle mie galline e con l’ottima semola rimacinata di grano duro dei Molini Del Ponte.

 

Ricetta postata da Maria Bianco in panzaepresenza.blogspot.it

Ingredienti per il brodo di carne:

Kg 1,500 di carne di manzo (spalla)a grossi tocchi

uno o due ossa (conferiscono ancor più sapore al brodo)

acqua q.b.

due carote

due coste di sedano

alcuni pomodorini del Piennolo

due cipolle steccate con alcuni chiodi di garofano

sale q.b.

Ingredienti per i grattoni home-made

200 g di semola rimacinata di grano duro

un uovo fresco di giornata (se non l’avete di giornata…pazienza….)

un pizzichino di sale

40 ml di acqua

Inoltre:

abbondante parmigiano grattugiato

peperoncino in polvere

apparecchio bimby

 

Iniziare con il preparare il brodo di carne mettendo in una pentola la carne di manzo cosparsa di sale, le ossa,le cipolle steccate,le carote,le coste di sedano,i pomodorini e coprire il tutto di acqua.

Mettere sul fuoco e fare cuocere a fuoco medio.

Mentre il brodo di carne cuoce preparare la pasta fresca nel seguente modo:

Inserire nel boccale bimby l’uovo,l’acqua,150 g di semola rimacinata di grano duro ed un pizzico di sale: fare andare per 20 secondi a velocità 3.

Fermare l’apparecchio ed aggiungere dal foro del coperchio gli ultimi 50 g di semola: fare andare per 5 secondi a velocità 5……….i grattoni sono pronti!!!

A volte mi è capitato che l’uovo è troppo grande e l’impasto rimane compatto senza che si formino bene i grattoni; allora,per non buttare via tutto, aggiungo un altro poco di semola e rifaccio andare altri 5 secondi velocità 5.

Non resta altro che colare il brodo di carne,versarlo in un tegame e far cuocere al suo interno i grattoni.

Servirli con un pizzico di peperoncino, parmigiano grattugiato accompagnando il tutto con della buona carne lessa.

P.S. la carne e le patate che vedete nel piatto non sono altro che il bollito trasformato in “aggrassato di carne”…..poi posterò la ricetta.