Ho sempre desiderio di provare nuove ricette.
Tutto ha avuto inizio quando,un giorno, guardando le ricette presenti nel sito della Galbani, ho trovato la ricetta della torta Pasqualina firmata Galbani; l’ho letta con interesse e mi sono appuntata gli ingredienti.
Non contenta di ciò,mi sono letta,su internet, tutte le notizie riguardanti questa sontuosa torta genovese ed ho scoperto che,anticamente, si era soliti farla sovrapponendo trentatre sfoglie di pasta in omaggio agli anni di Cristo.
Incredibile!
Come per tutte le ricette della tradizione esistono molte varianti concernenti sia la pasta che il ripieno. C’è chi la prepara velocemente usando la pasta sfoglia,chi sostituisce la bietola con gli spinaci, chi addirittura la prepara con i carciofi. C’è chi mescola le bietole con la ricotta e chi,come me,ne fa due strati distinti e separati ( unica mia pecca è stata quella di trovarmi con uno strato troppo abbondante di ricotta ed uno poco abbondante di bietola per cui consiglio di aumentare,anche di poco,la dose delle bietole e di diminuire di poco quella di ricotta ). Essendo la mia prima volta mi sono voluta mantenere fedele,il più possibile,alla tradizione ( senza,naturalmente, “ affaticarmi “ a preparare trentatre sfoglie di pasta ). Non ho potuto usare,nel ripieno, la quagliata ( prescinseua in lingua ligure ) perché introvabile dove abito e l’ho sostituita con la ricotta.
Ricetta postata da Maria Bianco in panzaepresenza.blogspot.it
Ingredienti per la pasta:
500g di farina 00 – 270 g di acqua a temperatura ambiente – 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva – un pizzico di sale –
Inoltre:
4 mazzi di bietola ( 700 g pesati dopo aver lessato e strizzato la bietola ) – 2 uova – 80 g di parmigiano grattugiato – sale e pepe – alcune foglioline di maggiorana tritate – due piccoli scalogni -
Inoltre:
500 g di ricotta sgocciolata – 2 uova – 80 g di parmigiano grattugiato – sale e pepe –
Inoltre:
11 uova – olio per spennellare le tortiere – un pennello da cucina – un mattarello -
Le dosi sopra indicate vanno bene per due piccole tortiere,una diametro 20 e l’altra diametro 18,entrambe con i bordi alti. Nel caso non si avessero basta usare una tortiera molto grande. E’ consigliabile usare tortiere a cerniera per una facile sformatura della torta.
Iniziare con il preparare la pasta,il sottile involucro che conterrà il ripieno di uova,bietole e ricotta. Nel boccale bimby mettere la farina,l’acqua,l’olio ed il sale e fare andare per tre minuti a velocità spiga. Naturalmente,se non si ha il bimby,basta impastare a mano o con una qualsiasi impastatrice. Dalla pasta ricavare,usando una bilancia,otto palline di uguale peso ( le mie pesavano 100 g ciascuna ) e tenerle su un largo piatto infarinato,coperte da un canovaccio,per circa un’ora. La pasta ottenuta sarà di una elasticità incredibile,perfetta per essere resa molto sottile,quasi trasparente. Mentre la pasta riposa, preparare il ripieno: pulire le bietole e lessarle in acqua bollente salata fino a cottura ( non devono essere molto cotte perché subiranno altre cotture ).Scolare ( benissimo) le bietole e saltarle in padella tagliuzzate con un filo di olio e due piccoli scalogni tritati.Freddare. Aggiungere,in ciotola, le bietole con due uova, il parmigiano,il pepe e la maggiorana tritata.A parte,in un’altra ciotola, mescolare la ricotta con due uova,il parmigiano,il sale ed il pepe .
Ora non resta che preparare le due tortine………
Spennellare di olio il fondo e le pareti delle tortiere.Prendere una pallina di pasta e stenderla sottile con il mattarello su un tavolo infarinato.Allargare ulteriormente la pasta prendendola con le mani ( è molto elastica e difficilmente si rompe ); depositarla dentro la teglia facendo fuoriuscire i bordi. Spennellare di olio il primo strato di pasta e preparare il secondo con un’altra pallina.Ungere di olio anche il secondo strato sottile di pasta ( in tutto se ne fanno quattro,due sotto e due sopra ) e riempire con uno strato di bietola condita. Sulla bietola fare uno strato di ricotta condita e preparare,con il dorso di un cucchiaio delle fossette sulla ricotta ( in una tortiera ne ho fatte cinque,nell’altra sei….ecco perché undici uova ).Riempire ogni fossetta con un uovo intero, aggiungere un pizzico di sale sulle uova e procedere alla preparazione delle altre due sfoglie di pasta che chiuderanno il ripieno. Ricordo di spennellare di olio anche gli ultimi due strati.Non resta che chiudere la torta portando verso l’interno tutta la pasta sottile che era fuori il bordo della tortiera ( siccome non mi piacciono i bordi troppo spessi,ho “ strappato “ un po’ di pasta in eccesso ). Usando i rebbi di una forchetta ho rigato i bordi al fine di chiudere bene. Infornare a 170° per circa un’ora.
Il tempo di cottura è stato più lungo dei 45 minuti previsti perché le mie tortiere anche se piccole erano alte. Le uova devono essere perfettamente cotte e non con il tuorlo semiliquido.Non fatevi spaventare dalla lunghezza della ricetta perché è facilissima da fare e molto……molto buona.La torta si può congelare a fette coperte da pellicola e gustarle quando si ha voglia riscaldandole nel microonde.
Nota:
Con il poco di pasta “ strappata” ho fatto d’istinto qualcosa di incredibilmente buono che vi svelerò presto…….