Informazioni personali

La mia foto
Mi chiamo Maria e sono una gran mangiona. Mi piace tutto ad eccezione del cibo cucinato male. Mi piace cucinare sempre nuove pietanze e quando non ho piatti e padelle da lavare, mi sento triste. La mia cucina è ricchissima di caccavelle di tutti i tipi; il solo vederle in un negozio mi fa soffrire: le voglio a casa mia!!! Prediligo i dolci e tutti gli impasti lievitati ma non disdegno il resto. La mia vita ruota intorno a due pilastri: la culinaria e la scuola infatti, se mi cercate, mi trovate o in cucina o in un'aula scolastica. Ho aperto questo blog per conservare le ricette provate e poi perchè non voglio essere obsoleta e desidero dimenticare il buon vecchio quaderno di ricette scritte a mano.

Cerca nel blog

mercoledì 30 novembre 2011

I marron glacè di Fausta

8 

set americano in lino antimacchia Il Filo Dei Sogni

 

Marron glacè…..il dolcino più dolcino di tutti!!! Dei morbidi marroni avvolti in una glassa bianca,dal sapore inconfondibile,inseriti dentro pirottini di carta…..se ne prende uno,si morde con voluttà e,subito,si ha voglia di un altro…..e poi un altro ancora.

Difficile resistere a cotanta bontà….eppure qualcosa non è andata per il giusto verso.

La ricetta dei marron glacè è stata oggetto del mio desiderio per lungo tempo,ho letto,ho conservato ricette su ricette ma non mi decidevo a farli; c’era quasi un timore riverenziale verso un tale dolcino, da frenare la mia irruenza.Quand’ecco che un giorno la mia amica Faustina (Fausta di caffè col cioccolato)ha pubblicato un post: i marron glacè.Da quando la conosco ho sempre letto con avidità le sue ricette,precise,chiare,con delle belle fotografie ma questa ha centralizzato la mia attenzione più delle altre……..ed allora mi sono detta: MI BUTTO!!!!!!

E mi sono proprio “buttata”……..il giorno dopo avevo già i marroni in casa e li guardavo con l’orgoglio di chi sa che fra poco li trasformerà in qualcosa di molto dolce…bisognava avere un pò di pazienza perchè il risultato finale non sarebbe stato visibile in giornata ma bisognava aspettare cinque lunghi,lunghissimi giorni.

Una frettolosa come me come avrebbe potuto aspettare un così lungo arco di tempo? Ma sì,per i marron glacè ho fatto questo sacrificio dell’attesa!!!!

Ho seguito alla lettera la ricetta di Faustina,non potevo rischiare di rovinare l’oggetto del mio desiderio.Ma siccome gli imprevisti bisogna metterli nel conto…ecco che al quarto giorno di preparazione è successo che,appena messi i marroni in tegame a bollire per altri 3 lunghi minuti con lo sciroppo,è squillato il campanello di casa : ho ricevuto la visita di una mia carissima amica.

I marroni sono stati “dimenticati” sul fuoco per almeno 10-15 minuti. Da morbidi quali erano si sono induriti leggermente,soprattutto freddandosi.

2

Mi veniva da piangere…..ma poi  mi è venuto da ridere quando mio marito che non ama molto i dolci,che mi lascia sola a finire una torta senza pietà per me che mi vedo “costretta” !??! a mangiarla tutta per non finire in bocca al cane o ai gatti (a loro fanno male i dolci !!!!),lui che non ama il cioccolato,lui  prende un marron glacè dietro l’altro dicendomi: posso? Li hai già fotografati? (hihihihihihi…li ho addestrati bene i miei uomini…non prendono niente se prima non si accertano che il tutto sia stato debitamente fotografato da me).

Certo non li ha mangiati per farmi piacere (figurati!!!!dopo 33 anni che stiamo insieme!!!!!) ma gli sono proprio piaciuti,seppur nella loro leggera durezza.

Ed io? Li ho mangiati ma con una punta di amarezza per la non perfetta riuscita.

Sono andata a piangere (metaforicamente) sulla spalla di Fausta che mi ha spiegato che,molto probabilmente,non è dipeso dall’errore della prolungata cottura ma dai marroni vecchi e duri che non hanno permesso l’infiltrarsi dello sciroppo all’interno dei marroni stessi.

Mannaggia a te,fruttivendolo,che mi hai venduto i marroni vecchi !!!!!!

 

Per la ricetta rimando al post di Faustina che sapientemente ha preparato questo dolcino più dolcino di tutti.

Ho solamente aumentato le dosi delle castagne per cui ho fatto le seguenti proporzioni:

Kg 1,600 di castagne (pesate crude con tutta la buccia)

Pulite sono diventate circa g 950.

kg 1,200 di zucchero

4 cucchiai e mezzo di sciroppo di glucosio

700 ml di acqua

4

 

 1

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Il marron glacé è una particolare lavorazione pasticcera della castagna (in particolare della varietà denominata marrone) sciroppata e poi coperta da una glassa di zucchero. La realizzazione dura più giorni durante i quali il frutto viene immerso in sciroppi di concentrazione crescente, e complicata dal rischio di rompere il dolce durante il trasferimento.

Le origini del marron glacé sono a tutt'oggi poco chiare: secondo alcuni la nascita del marron glacé avviene intorno al cinquecento, grazie ad una maggiore disponibilità dello zucchero, nel cuneese dove si raccoglievano grandi quantità di castagne; tuttora in questa zona si producono grandi quantità di castagne e di marron glacé esportati in tutta Europa. Sembra, secondo questa tesi, che i marron glacé furono inventati da un cuoco di corte del Duca di Savoia Carlo Emanuele I (1562-1630). La ricetta compare nel trattato "Confetturiere Piemontese" stampato a Torino nel 1766.[1]

La seconda teoria afferma che il marron glacé potrebbe aver avuto origine, sempre nel XVI sec., a Lione.

40 commenti:

  1. Che bella presentazione!! Bravissima ^^
    Quando arriva natale mio padre si fa la scorta di Marron Glacé, ora potrei provare a farglieli io ^^

    RispondiElimina
  2. Vediamo se in Italia riesco a procurarmi dei bei marroni, mi piacerebbe provarci.
    E sono sicura che i tuoi fossero buonissimi, altroche' ;-)

    RispondiElimina
  3. lo sai che non li ho mai mangiati...che sono belli mi voglia di farli:)complimenti per la preparazione e per la presentazione,ti auguro una buona giornata!

    RispondiElimina
  4. Buongiorno a tutte.
    Stefania erano buoni ma non buonissimi come avrei voluto.Da rifare.

    RispondiElimina
  5. Mariabianca, grazie comunque per la dritta. Preziosa ricetta e consigli :)

    RispondiElimina
  6. sei stata bravissima, complimenti!

    RispondiElimina
  7. Senti, comunque sia andata dalle foto sono perfetti. E poi, se il marito che non ama i dolci ne ha mangiati uno dietro l'altro mi chiedo "Ma cosa ti lamenti?". Si, lo so che sei una perfezionista. Però io te li ruberei tutti!
    Vai in teatro, devi rispondere ad una mia domanda. Bacioni carissima e non piangere troppo.

    RispondiElimina
  8. Bianca, solo per il coraggio che hai avuto nel cimentarti in una preparazione così elaborata meriti un premio. Quest'anno castagne e marroni non ci hanno regalato grandi soddisfazioni, purtroppo erano pochi, piccoli e insapori e comunque sono certa che quella bella glassa e quell'aspetto perfetto abbiano compensato pienamente la consistenza un po' soda

    RispondiElimina
  9. dai, non piangere. Vedila così: ora hai la scusa buona per rifarli e sicuramente (se cambi fruttivendolo!) saranno perfetti!!

    RispondiElimina
  10. Innanzitutto complimenti, perchè la realizzazione di questi... "dolcini più dolcini di tutti" richiede veramente un grande lavoro ed una grandissima pazienza! :))
    Poi, non ci rimanere troppo male! ;-)
    Se fossi stata in compagnia del marito mentre li gustava, ti avrei dimostrato tutto il mio apprezzamento!! :D
    Un abbraccio e buona giornata!

    RispondiElimina
  11. Purtroppo non potendo assaggiarli posso solo dirti che sei stata bravissima ..io ancora non ci penso proprio a cimentarmi con una ricetta cosi'..sono bellissimi e sicuramente buoni..anche se non perfetti come avresti voluto tu..io me li divorerei tutti comunque ;)) un bacione ^_^

    RispondiElimina
  12. Va bene....non piango più....oltretutto non me lo posso permettere,oggi è il mio giorno libero (dalla scuola) e sto sperimentando qualche ricettuzza.
    Grazie.

    RispondiElimina
  13. devono essere buonissimi!!! ;)

    RispondiElimina
  14. ciao Mariabianca, ma dai, da quel che avevi raccontato pensavo ti fossero venuti peggio! Invece li vedo lì, belli pienotti, interi, con la glassa che li riveste... una meraviglia. Se poi le cose non sono andate perfettamente come desideravi mettila così: "l'esperimento" ti è servito come test della ricetta... ora che hai visto che sono fattibili non puoi che perfezionarli solo con l'utilizzo di una buona materia prima. A questo proposito: sei sicura che fra un po' troverai marroni raccolti freschi? Perché la stagione (almeno qui da noi) a quest'ora è finita e quel che si trova è sicuramente stato conservato (mega frighi ecc). Se vuoi (ri)fare l'esperimento forse potresti comprare un po' di marroni e prima di metterti a fare tutta la trafila aprirne qualcuno crudo (se li vedi un po' rinsecchiti o che non occupano tutto lo spazio della buccia...) oppure bollito (se vedi qualche punto più chiaro e duro...) ed eventualmente, a malincuore, rimandare al prossimo anno.
    Ecco... ora finisco... poiché oggi sei sicuramente lì a cucinare come se dovessi sfamare un esercito con 27.000 preparazioni diverse, sappi che per un po' io non ti verrò a trovare, diciamo per un annetto; giusto il tempo di replicare le 17.420 tue ricette che ho salvato e di far "scendere" un po' i miei fianchetti messi a dura prova.
    Grazie assai assai per i compli e per avermi citato... un bacione!

    RispondiElimina
  15. Ho provato a farli parecchie volte, ma non mi sono mai riusciti, I tuoi sono davvero una meraviglia, sono perfetti!! Bravissima !

    RispondiElimina
  16. Io che non capisco una fava li trovo molto carini.
    Ah! Non si chiamano fianchetti, dai!
    Un abbraccio carissima!

    RispondiElimina
  17. Non so perchè ma ho sempre pensato che non dsi potessero fare in casa, segno la ricettina ; ))che bellii

    RispondiElimina
  18. Che belli e posso immaginare quanto buoni
    brava ciao

    RispondiElimina
  19. Le foto che hai realizzato sono bellissime e i marron glacè sembrano perfetti!Mi dispiace per come tu dici della non riuscita!Penso che riprovandoci andrà meglio!Ciao e buona serata!

    RispondiElimina
  20. A me sembrano assolutamente perfetti!! Ma io non faccio testo...non li ho mai fatti ! Io trovo che tu sia davvero bravissima!!

    RispondiElimina
  21. pensavo fossero più difficili da fare, hai ragione sono irresistibili!

    RispondiElimina
  22. Hai ragione a cotanta dolcezza non si può resistere! Un abbraccio SILVIA

    RispondiElimina
  23. i marrons glacè, quante volto ho provato a farli ma senza risultato,ora mi salvo la tua ricetta ,anzi di Fausta e provo a rifarli fussi cà fussi la vota bbona?

    baci

    RispondiElimina
  24. chi su sapuriti!!! chapeau mia cara :)) ciauuu :))

    RispondiElimina
  25. Mizzica quantu semu i siciliani!!!!!Comu parlamu beddri!!!
    Franca e Sonia mi avete fatto "morire" dal ridere.

    RispondiElimina
  26. Secondo me quei marroni che vedo in fotografia erano buonissimi e tuo marito ne ha dato prova divorandoli pur non amando i dolci. Bella anche la presentazione, brava Mariabianca... un bacio

    RispondiElimina
  27. che prelibatezza uno lo assaggerei molto volentieri buona serata

    RispondiElimina
  28. Che belli! Nelle vacanze di Natale ci proverò!

    RispondiElimina
  29. Ma che delizia! Sei sempre molto brava nella presentazione e devono essere speciali :-) bacioni

    RispondiElimina
  30. Per essere la prima volta, direi che ti sono usciti benissimo. Complimenti, soprattutto per la pazienza! sbucciare un chilo e sei etti di marroni merita una medaglia al valore.
    un abbraccio

    RispondiElimina
  31. Ciao
    non li ho mai fatti ma mi hai incriosito molto! Comunque non scoraggiarti, la prossima volta il fruttivendolo di certo non ti fregherà!
    ciao e alla prossima
    Ale

    RispondiElimina
  32. Sono stupendi....io non ci ho mai pensato di mettermi in pista per realizzare questa delizia, costano un botto ma ho il terrore che non mi riescano bene! I tuoi sono bellissimi, intoppo a parte!

    RispondiElimina
  33. Buonasera,grazie a voi per la visita al mio blog.

    RispondiElimina
  34. Al di là dei piccoli imprevisti, sembrano davvero buoni! Abbiamo la stessa mania: vietato toccare se non si è fotografato il piatto!:D

    RispondiElimina
  35. caspita Mariabianca! a guardarli viene l'acquolina... ci credo che tuo marito se li è pappati con tutta la tua sacrosanta soddisfazione ;) un abbraccio

    RispondiElimina
  36. Queste si che sono le delizie a cui non si può dire di no!!!

    RispondiElimina
  37. Mizzica chi beddi ca sunu, siciliana sugnu!!!! Ciao Mariabianca , sono davvero speciali, ottimi da regalare a Natale, verranno apprezzati sicuramente. Un bacio da una catanese ormai romana :D

    RispondiElimina
  38. Io pure me li sarei divorata uno dopo l'altro :-)

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...