I pinoli non sono “ i pinoli “ che mettiamo nel pesto alla genovese……sono un formato di pasta…..ahahahah……che vi sembrava!!!
Ricetta postata da Maria Bianco in panzaepresenza.blogspot.it
Ingredienti:
500 g di fagioli bianchi secchi – una piccola cipolla – due carote – un gambo di sedano – 70 g di pancetta dolce a cubetti – 7 / 8 pomodorini – olio extravergine d’oliva Dante – un mazzo di scarola – sale e pepe – 1,7 litri di acqua – pasta formato pinoli ( non l’ho pesata) -
In un tegame rosolare in olio la cipolla ed il sedano tritati,le carote a dadini e la pancetta a cubetti.
Aggiungere poi i fagioli bianchi ( che erano stati, la sera prima, messi a mollo in acqua con una puntina di bicarbonato),i pomodorini ed infine l’acqua.
Appena il tutto bolle unire la scarola lavata e sgocciolata e cuocere dolcemente.
Quando la minestra è cotta aggiungere i pinoli ( io ho tolto una parte di fagioli per consumarli la sera con del pane tostato ) e cuocere la pasta.
Servire in tavola.
cu stu malu tempu sta ricetta è perfetta! pure ora a cena la mangerei con gusto! bacioni mia cara, buona domenica
RispondiEliminaPiove ma sono fiduciosa.....attendo il tempo dei gelati e delle granite.
EliminaCiao Maria ! Io questo formato di pasta lo chiamo lingue di passero....
RispondiEliminaCome al solito , dalle tue mani escono cose buone.
Si Loredana,sono i pinoli o lingue di passero.
EliminaUn bacio ed un abbraccio a te.
che delizioso piatto,i pinoli non li avevo mai visti, ho visto i risini,è lo stesso formato di pasta,felice sera
RispondiEliminaottima questa minestra e con il freddo che fa è perfetta !!!complimenti e un caro saluto...
RispondiEliminamai visto quel formato a mano che non siano i risoni (stessa cosa?) comunque.. questa zuppa è da leccarsi i baffi fino alle orecchie!
RispondiEliminaA casa mia verrebbe spazzolata in un sacondo!
RispondiEliminaA presto,
Ale
http://www.golosedelizie.com/2016/03/torta-al-cocco-e-banana.html
Grazie per i vostri commenti,buona giornata.
RispondiEliminama dai! Da me quel formato di pasta si trova poco e si chiama "risone" un abbraccio SILVIA
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