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Mi chiamo Maria e sono una gran mangiona. Mi piace tutto ad eccezione del cibo cucinato male. Mi piace cucinare sempre nuove pietanze e quando non ho piatti e padelle da lavare, mi sento triste. La mia cucina è ricchissima di caccavelle di tutti i tipi; il solo vederle in un negozio mi fa soffrire: le voglio a casa mia!!! Prediligo i dolci e tutti gli impasti lievitati ma non disdegno il resto. La mia vita ruota intorno a due pilastri: la culinaria e la scuola infatti, se mi cercate, mi trovate o in cucina o in un'aula scolastica. Ho aperto questo blog per conservare le ricette provate e poi perchè non voglio essere obsoleta e desidero dimenticare il buon vecchio quaderno di ricette scritte a mano.

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lunedì 4 giugno 2018

L’aglio di Nubia marinato con i capperi

 

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Ho assaggiato l’aglio marinato a casa della mia collega ed amica Margherita e devo dire di essere stata restia a mettere in bocca e masticare un grosso spicchio d’aglio eppure……dopo averlo fatto ho avuto la piacevole sensazione di mangiare come una “ mandorla “ con un vago sentore d’aglio.

Vi invito a provare la ricetta resa ancora più buona da un trito di capperi e prezzemolo.

Ho saputo che a Trapani servono l’aglio marinato insieme alle uova sode ( proveremo! ).

 

 

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Ricetta postata da Maria Bianco in panzaepresenza.blogspot.it

Ingredienti:

sei grosse teste d’aglio rosso di Nubia ( 70 spicchi d’aglio ) – 350 g di vino bianco secco – 350 g di aceto di vino bianco – sale – foglie di alloro – peperoncino secco ( oppure pepe nero intero in grani ) –

Per il trito di capperi:

olio extravergine d’oliva – capperi – prezzemolo – origano – peperoncino –

 

 

In un pentolino versare l’aceto,il vino,gli spicchi d’aglio sbucciati,un pizzico di sale e,appena bolle, cuocere esattamente due minuti e poi spegnere.

Versare l’aglio con tutto il liquido dentro vasetti di vetro ben lavati e sterilizzati, aggiungere qualche foglia di alloro e del peperoncino intero secco a pezzetti. Chiudere il coperchio e, come si fa con le marmellate, mettere il vasetto a testa in giù fino a raffreddamento del liquido interno.

E’ conveniente consumare l’aglio marinato non prima di un mese di riposo ( al riparo da fonti di luce e di calore ).

Dopo un mese aprire un barattolino,mettere gli spicchi d’aglio dentro una ciotola ( senza naturalmente il liquido ), condirli con un semplice trito di capperi e prezzemolo ( quantità a piacere ) ed unendo a filo del buon olio, peperoncino ed origano.

 

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5 commenti:

  1. Mai gustato l'aglio in questo modo mi segno la ricetta ...
    Lia

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  2. piacerebbe di sicuro a mio figlio che ama sia l'aglio che la cipolla :-) buona giornata Mariabianca

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  3. Io amo l'aglio e non lo tolgo mai dai piatti buonissimo, buona serata michelaencuisine

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  4. Uso tanto l'aglio ma cosi non l'ho mai mangiato mi sono sempre rifiutata d'assaggiare quello arrostito, se dovesse capitarmi cercherò di assaggiarlo

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