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Mi chiamo Maria e sono una gran mangiona. Mi piace tutto ad eccezione del cibo cucinato male. Mi piace cucinare sempre nuove pietanze e quando non ho piatti e padelle da lavare, mi sento triste. La mia cucina è ricchissima di caccavelle di tutti i tipi; il solo vederle in un negozio mi fa soffrire: le voglio a casa mia!!! Prediligo i dolci e tutti gli impasti lievitati ma non disdegno il resto. La mia vita ruota intorno a due pilastri: la culinaria e la scuola infatti, se mi cercate, mi trovate o in cucina o in un'aula scolastica. Ho aperto questo blog per conservare le ricette provate e poi perchè non voglio essere obsoleta e desidero dimenticare il buon vecchio quaderno di ricette scritte a mano.

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mercoledì 16 novembre 2011

Il clafoutis di pane,pere e cioccolato al profumo di fava tonka

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Quanti anni sono passati da quando, per la prima volta, ho preparato questo clafoutis!!!!!!

Mi piace così tanto con le sue parti croccanti e le sue parti morbide e dolci da rifarlo almeno una volta l’anno.Il fatto è che noi blogger ( e qui penso di interpretare il pensiero di tanti)amiamo fare sempre nuove ricette,sperimentare sempre qualcosa di nuovo. Io personalmente se devo rifare una vecchia ricetta cucino annoiata perchè già so come mi viene.Se la ricetta è nuova cucino con l’adrenalina alle stelle,sono veloce,concentrata,contenta,attendo con trepidazione l’assaggio e se il piatto è buono sorrido mentre lo metto in tavola…..che ci volete fare,sono così….mica si può cambiare alla mia età!!!!

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Ingredienti:

250 g di pere

100 g di pane raffermo a cubetti con tutta la crosta

75 g di cioccolato fondente

100 g di zucchero

3 uova

300 ml di latte

50 g di farina 00

un pizzico di sale

una grattatina di fava tonka ( delizioso omaggio di Rossella e nuovo ingrediente nel vecchio clafoutis )

cacao amaro in polvere q.b.

una nocciolina di burro ( per la teglia)

 

Imburrare una teglia e distribuire  sul fondo le pere affettate,il cioccolato a pezzi ed il pane a cubetti.

Versare sopra la pastella così preparata:

Sbattere le uova,unire lo zucchero,la farina,il latte,il pizzico di sale ed una grattatina di fava tonka.

Infornare a 180° per circa 40 minuti.

Intiepidire e spolverare di cacao amaro.

 

 

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40 commenti:

  1. Insolita questa clafoutis! Mi piace l'idea di usare il pane nei dolci!Deve essere molto buono! Ciao

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  2. splendida da vedere, chissà che prelibatezza...

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  3. Ma Rossella è la fornitrice ufficiale di fava tonka per la Sicilia!! Ne ha regalato un pochino anche a me a Settembre, quando ci siamo incontrate in un wine bar di Pantelleria :)
    Bellissima proposta, Mariabianca, sono rimasta incantata davanti a questa meravigliosa creatura dall'insolito fascino!
    Un abbraccio

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  4. Io ancora sono alla torta con il pane riciclato.. ma il tuo dolce mi invoglia ad andare avanti nella conoscenza .... voglio provarlo

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  5. Hihihihihihi....Rossella fornitrice di fava tonka!!!!
    Non vedo l'ora che ritorni dal suo viaggio,mi manca.
    Grazie Elena.
    E grazie anche a Raffy e Molly.

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  6. Hai ragione, anch'io raramente replico un dolce anche se mi è venuto benissimo e in un certo senso è un peccato. Questa delizia, ad esempio, se tu non avessi deciso di rifarla me la sarei persa!

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  7. Mary è magnifico...ora lo devo fare :) Hai ragione anche io faccio le ricette nuove con l'adrenalina in corpo! ;) Sei meravigliosa come sempre! Baci

    Vevi :)

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  8. Ciao Mariabianca, questo dolce lo preparerò pomeriggio per merenda alle bimbe! Grazie per le tue deliziose ricette, tra qualche rinfresco preparerò la pizza, non vedo l' ora!
    Anch'io aspetto Rossella perchè insieme al tuo blog siete una grande fonte d'ispirazione culinaria, naturalmente dopo la mia mamma! Buona giornata

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  9. ma sai che mi è sembrato che mi leggessi nel pensiero ? io adoro fare cose nuove ,incotnrare nuovi sapori e raramente mi ripeto , forse nell'ultimo mese mi sono ripetuta di più per via delle ricette della tradizione ,a natale anche mi ripeto su alcune cose , ma rimane ermo il punto che voglio sempre fare cose nuove :-)
    La ricetta è semplicemente deliziosissima !!

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  10. Anch'io amo provare sempre nuove ricette, era così anche prima di iniziare il mio piccolo blog, ora la cosa è peggiorata ;)
    Il clafoutis è bellissimo, mi piacerebbe provarlo, ma da noi non avanza mai il pane! Vado a fare richiesta da amici e parenti. Mi unisco al tuo blog, quindi a presto, Babi

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  11. deve essere una squisitezza unica!!! ;)

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  12. Booono!!!
    Ma lo sai che io non ho mai provato la fava tonka? Non l'ho nemmeno mai vista ...

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  13. Allora ho fatto bene ad interpretare il pensiero di tanti!!!
    Siamo incorreggibili!!!!!!!!!!!!!!!!

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  14. una vera delizia:per quanto riguarda le ricette hai proprio ragione:le cose nuove sono più ricercate:)

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  15. Golosissimo, un ottimo riutilizzo del pane avanzato! :)

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  16. una ricetta nuova per me, bravissima e precisa come sempre mariabianca

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  17. Buono, fatto col pane...il cioccolato...le pere...Lo faccio, me lo magno tutto, poi mi bevo acqua naturale e cammino un pò scalza così non ingrasso, che dici? Dovrebbe funzionare, no? Un abbraccio.

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  18. Ma perchè quando leggo un commento di Tinny devo ridere come una matta?
    Hihihihihihihi....sei unica amica mia!!!
    A parte le battute,hai visto,Tinny,che è un dolce salutare,anche per bambini?
    In fondo ci sono pere,latte,uova,pane....le uniche piccole pecche sono il cioccolato e lo zucchero...ma senza questi il dolce non sarebbe dolce.
    Grazie a tutte per i commenti.

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  19. Anche a me piace sperimentare nuove ricette, ma piace anche rifare le vecchie perchè spesso non vengono uguali alla volta precedente. Questa ricetta è un modo per utilizzare il pane in eccesso. Concordo sul piacere che si prova assaporando nello stesso piatto le parti croccanti e le parti morbide.

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  20. Ma che età ed età.. sei una ragazzina.. devo provare questa ricetta, non ho mai preparato il clafoutis :-) gnam! brava

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  21. A chi non piace sperimentare nuove ricette!! infatti proverò sicuramente questa!

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  22. Una delizia per gli occhi e il palato!

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  23. belloooooo da vedere! e poi adoro le ricette per riciclare il pane vecchio! brava!

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  24. Que deliziaaaaa desde España
    bss
    Patricia

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  25. Grazie Leda,ho già provveduto a mettere il banner nel mio blog.
    A presto.

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  26. Mi piace il tuo clafoutis dai colori caldi dell'oro e che ricorda le foglie e i colori di questa stagione.

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  27. Bellissima ricettina...da aggiungere al nostro elenco del contest....davvero ottima versione!

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  28. Ottima ricetta piena di gusto! Un abbraccio SILVIA

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  29. hai ragione,difficilmente ripeto le ricette perchè abbiamo sempre voglia di qualcosa di nuovo,ma ogni tanto guardarsi indietro non fa male.
    Buonissimo dolce,complimenti!!!

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  30. Passa da me per la consegna di un testimone. :)

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  31. Prendi due testimoni in un unico post. :)
    Ovviamente fai come credi. A me ha fatto piacere nominarti e sono contenta che hai gradito il pensiero. Buona giornata.

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  32. Maria che bellezza questo dolce, dev'essere pure di una bontà unica!
    Unico problema: ma dove si acquista la fava tonka? che sapore ha? che forma ha? ok, vado a fare un giro in rete x informarmi!!
    Oppure cerco pure io una spacciatrice di fave dalle mie parti ;-)
    Un bacione

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  33. che splendida ricetta Mariabianca, non la conoscevo proprio.. spettacolare direi! mi inchino..
    ciao!!

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  34. ma che bella ricetta e poi anche molto semplice,solo non so cosa sia la fava tonka, però mi salvo la ricetta che la volgio proprio provare ,anche senza la fava.
    ieri pomeriggio sono stata nella tua città e poi mi sono detta ............peccato che non ho nessun recapito di Mariabianca altrimenti l chiamavo e magari potevamo prenderci un caffè :( ,vabbè magari la prossima volta ci organizziamo meglio.
    baci

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  35. il problema, cara Mariabianca, è che con te non ci si annoia mai! Ne fai saltare fuori sempre di nuove, dal tuo cappello magico. Guarda un po' se ANCHE questa ricetta mi deve piacere! Che nervi, ora sono COSTRETTA a segnarmela per rifarla.
    Ho già un bel sacchetto di pane raffermo che aspetta questa bellissima trasformazione.
    Sono invece contenta di "ricambiare" (almeno una volta!) con la stroscia... se la fai poi fammi sapere se ti è piaciuta e... una precisazione: la stroscia non si taglia, si mangia a pezzetti spezzandola. Infatti "strosciare" in ligure significa spezzare.
    Dunque, un buon appetito ad entrambe!
    Un bacione

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  36. Ma questa ricetta è spettacolare e geniale!!! :)
    Ottima e golosa idea per riciclare il pane raffermo, copiata al volo!! :)
    Bacioni

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  37. ciao mariabianca... fammi sapere!!!
    Un bacione

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  38. FAUSTA- La tua stroscia è semplice e la posso fare in qualunque momento ma per ora sono tutta concentrata sui marron glacè (spero mi riescano come i tuoi!!!).
    Hihihihihi......non era mia intenzione farti venire i nervi!!!!
    Un grazie alle altre amiche.

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  39. ¡Simplemente delicioso!

    Besos

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  40. Urge fava tonka! Ma ho il sospetto che non resisterò e proverò senza. Mi piace l'adrenalina che mi danno le ricette mai sperimentate...

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