La torta margherita con i ricami

 

…….pandispagna,torta margherita e torta paradiso sono le tre basi classiche e più note della nostra cucina dolce italiana. Tre modi diversi di fare un panettone,buono da mangiare a colazione o merenda spolverandolo semplicemente di zucchero al velo o da farcire per una torta ancor più golosa.

Ricetta postata da Essenzaroberta 1984 di cookaround.

Ingredienti:

160 g di farina 00

160 g di fecola di patate

260 g di uova (pesate sgusciate)

200 g di tuorli

Un pizzico di sale

Una bustina di vanillina

Una bustina di lievito

100 g di burro

320 g di zucchero

Scorza grattugiata di limone (o arancia)

Porre le uova sgusciate e pesate in una ciotola,unirvi i tuorli, lo zucchero,il pizzico di sale,la vanillina e montare bene il tutto con uno sbattitore elettrico.

Aggiungervi la scorza grattugiata del limone e setacciare sul composto le due farine miscelate insieme al lievito.

L’aggiunta delle farine deve avvenire pian piano mentre si continua a sbattere.

Quando il tutto è ben incorporato e la massa risulta gonfia prelevare ,mettendolo in un’altra ciotola,1/8 dell’impasto (personalmente faccio ad occhio) ed unire a questo il burro che era stato precedentemente fuso e freddato.

Adesso unire i due impasti mescolando sempre dal basso verso l’alto.

Versarlo in teglia imburrata ed infarinata (avendo usato uno stampo in silicone ho solamente “sporcato “ di pochissimo burro lo stampo) ed infornare a 180° per 45-50 minuti.

Dopo la cottura,sformare la torta e porla in una gratella a freddare (la gratella è un oggetto indispensabile in cucina perché consente di non far bagnare la torta come succederebbe se restasse a freddare in teglia).

Se mangiata senza alcuna aggiunta dare una leggera spolveratina di zucchero al velo,altrimenti procedere alla farcitura.

P.S. quando uso uno stampo in silicone per fare un dolce metto sempre lo stampo dentro un altro antiaderente e,nel mio forno ventilato,la cottura avviene perfettamente bene (senza questo accorgimento notavo sempre un che di troppo cotto sotto il dolce).