Una fettina anemica,malaticcia,spesso stopposa: questa è l’immagine che abbiamo del petto di pollo ai ferri!!!!
E’ simbolo di dieta,di sacrifici immani,di masticazione lenta,forzata.Il nostro pensiero,mentre si ingurgita un pezzetto di pollo,va ad un sontuoso bignè alla panna o ad una burrosa torta al cioccolato o ancora,se vogliamo farci altro male,ad una fetta di cassata siciliana,la regina dei “miliardi” di calorie in una fetta. E mentre mangiamo il “triste” pollo,con una faccia da funerale,soffriamo in silenzio aspettando giorni migliori,quelli in cui pesandoci di prima mattina scopriamo di essere dimagriti di un etto o forse due……
Non sappiamo più cosa sia l’allegria,l’alzarsi con un sorriso sulle labbra, “trasciniamo “ la giornata in attesa del giorno dopo quando ci aspetta una bella (bella???) insalatona con altro “triste” pollo e magari,siccome è domenica ci aggiungiamo una mela (di quelle non troppo dolci eh!!!).
Intanto i sogni si fanno più arditi….ora è la volta di un fumante piatto di lasagne strabordante di bechamel oppure di una fritturina croccante,magari patatine,crocchette,panelle….ma poi il sogno diventa osè quando immaginiamo di addentare una tavoletta di cioccolato fondente al 70% : lì la libidine è allo stato puro.
Poi,dopo giorni di dolore,un giorno ci svegliamo rinsaviti perchè abbiamo capito cosa vogliamo dalla vita……
VOGLIAMO MANGIARE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Io ci ho provato….ho cucinato il “triste” pollo….non lo farò più,prometto!!
Per renderlo più appetibile (si fa per dire!!!) non l’ho fatto ai ferri ma in padella con il limone.
Ingredienti:
una fettina di pollo
due limoni
origano di Pantelleria Bonomo e Giglio
olio extravergine d’oliva (in quantità minime)
sale
In una padella mettere un filo di olio,depositare il petto di pollo leggermente salato,aggiungerci un pizzico di odoroso origano,spremerci sopra un limone e mezzo ed in ultimo coprire la fettina di pollo con fette sottili di mezzo limone (con tutta la scorza).
Accendere il gas e porre la padella sul fuoco facendo cuocere lentamente schiacciando,ogni tanto,le fettine di limone.
Certo non è male, a dire il vero,ma c’è di meglio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Mi hai fatto troppo ridere :)) Povero polletto, che triste fama che si è fatto. Sarà che è l’unica carne che mangio volentieri ma non lo vedo tanto “triste” cucinato così...anzi! Baci, buona settimana
RispondiEliminaE' solo triste ed è buono figuriamoci se era felice che trionfo sarebbe hihihih
RispondiEliminaCara Maria è troppo bello mangiare!
RispondiEliminaComunque a me così "triste" questa fetta di petto di pollo non mi sembra.
Buona settimana.
E' proprio divertente questo post! Ogni volta che mangerò la famigerata "fettina", penserò a te e mi sembrerà meno triste!!
RispondiEliminaMa no, non è triste, io lo cucino spesso così con una leggera marinatura al limone e un bel trito di aromatiche. E poi bisogna pur fare qualche sacrificio in attesa dei bagordi di Natale e Capodanno!
RispondiEliminatanto triste non mi sembra...anzi al contrario...ciao.
RispondiEliminaNemmeno a me sembra così triste! Dev'essere ottimo! Complimenti!
RispondiEliminaAltro che triste questo piatto tesoro preparato cosi è divino!!!Bacioni,Imma
RispondiEliminaDelizioso e profumato! Buona settimana!
RispondiEliminaa me il pollo al limone piace tantissimo e l'idea di far cuocere anche le fettine di limone lo rende anche bello. Spesso ci aggiungo anche aglio e peperoncino
RispondiEliminaAhahahah purtroppo al cibo non si può resistere!
RispondiEliminaSi,non si può resistere....
RispondiEliminaio il petto di pollo lo faccio spesso, dai ci sono cose più, tipo che so i filetti di pesce bolliti.. guarda il tuo piatto come si presenta bene!!
RispondiEliminaio mangio spesso il pollo, ci sono tanti modi per renderlo meno triste, questo è uno di quelli. brava!
RispondiEliminaIo rendo più appetitosa la fettina di pollo mettendola a marinare per qualche in olio, aceto di mele, erbette e sale. Poi la cuocio in una padella antiaderente. E' sempre triste però più saporita! Laura
RispondiEliminaSai che io non lo trovo triste il pollo? con un pò di fantasia anche lui acquista sapore e gusto... come hai fatto tu...limoni, origano buono....bacioni cara
RispondiEliminaSecondo me niente cucinato da te è triste!
RispondiEliminaUn abbraccio grande
Triste...non direi!se preparato come l'hai fatto tu con il limone e origano è gustoso! Ciao
RispondiEliminaciao carissima, ecco... a parte il bellissimo effetto di quel mezzo limone verde, in primo piano nell'ultima ricetta, questo piatto te lo lascio. Finalmente!!! Non perché non sia venuto bene, anzi! Il motivo è che a me la carne non sconfinfera proprio e la mangio moooolto raramente (per questo mese sono a posto, un paio di settimane fa mi sono fatta una milanese). Se ci aggiungi poi che a mio marito la carne bianca proprio non la fai trangugiare neanche con uno streep-tease vedi che proprio "non è cosa".
RispondiEliminaPerò, mentre gioivo per aver finalmente trovato un post che non ti copierò... tu te ne esci con ricordi di cioccolato, torte, lasagne e chi più ne ha più ne metta....
Mariabianca??? E allora? Lo fai apposta???
Un bacione (ma chissene della dieta! Torna a postare le tue cosucce tanto carine e succulente, anche se certo non dimagranti!!!)
Ma non è vero che il pollo al limone è tristeee!!! Io lo mangio spessissimo, pure stasera! Brava mariabianca, finalmente una ricettidda che alla Faustidda non va giùùù!!! Fai una bella rubrichetta sui secondi a base di carne?! Un bacione.
RispondiEliminapiù triste del pollo c'è solo il tacchino per me...ma il limone dà quel brio e sembra anche meno stoppaccioso! bacioni!
RispondiEliminaA me non sembra molto triste...il pollo è un alimento buono e digeribile...adatto a tutti...il mio compagno adora la carne bianca, infatti la preparo almeno 1 volta a settimana, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaMica è cosi triste...forse di più!!! :)
RispondiEliminaFaustidda e Tinny mi fate ridere anche quando non ho tanta voglia di ridere!!!
RispondiEliminaChe simpatiche che siete!!!!!
Purtroppo,cara Tinny,è difficile che faccia una rubrichetta sui secondi a base di carne....anch'io,come Fustidda,non amo molto la carne (lo si vede dalle poche ricette postate).
Un bacione e grazie a tutte.
Pues llamamé rara pero a mi como decís ustedes "mi piace molto", no tengo remedio me gusta todo, bueno casi todo.
RispondiEliminaBesos y gracias.
Ahahahahahah...mi hai fatto ridere di gusto! Mi ci ritrovo in toto, però con limone ed origano ha un suo perchè anche questa fettina, dai!^^
RispondiEliminaCiao trapanese...ed eccomi qui a darti il benvenuto nel mio blog e a curiosare nel tuo dove trovo tanti odori e sapori a me moooooolto familiari.Alla prossima,Roby
RispondiEliminaSei troppo forte Mariabianca, mi hai fatto morir dal ridere, e non c'è niente di meglio che incominciare la giornata con un bel sorriso! :)
RispondiEliminaBacioni!
Il tuo blog è meraviglioso e anche questo piatto
RispondiEliminacomplimenti!!
Salve a tutti....meno male che vi faccio ridere!!!Un bacione.
RispondiEliminaA me questo polletto non fa tristezza anzi, mi ingolosisce parecchio, certo per dessert però mi dovrei mangiare una bella cassata, me la prepari??? Prometto che prima mangio anche il pollo ai ferri ;-)
RispondiEliminaUn bacione MariaBianca
Ciao, a me il pollo piace e il tuo profumatissimo di limoni e origano di Sicilia ha fatto una bellissima figura!!!
RispondiEliminaBaci
Perchè triste?! A me il pollo piace tantissimo, soprattutto perchè molto versatile: si lascia condire e cucinare in tanti modi diversi. Certo, a confronto con un piatto di lasagne corre il rischio di soccombere....ma per esempio con limone e origano di pantelleria è tutta un'altra storia...e fa la sua bella, grandissima figura!!
RispondiEliminaBaci, buona giornata