In Sicilia le piccole triglie si chiamano “ trigghiola” e fritte sono più dolci di un dolce.
tovagliolo a pois e sottopiatto Pretty Kit
Ingredienti:
triglie piccole (quantità a piacere)
semola rimacinata di grano duro
olio extravergine d’oliva <
un mazzo di insalata
aceto di lavanda Terra In Cielo
sale q.b.
Pulire e lavare le triglie; salarle e passarle nella semola rimacinata di grano duro.
Friggerle in olio caldo.
Servirle con una fresca insalatina condita con olio,sale ed una spruzzata di aceto di lavanda.
Con un pasto così, io ci vado a nozze!!!! ;-)
RispondiEliminaBacioni cara, scusa se mi faccio vedere così poco ultimamente, ma è un periodaccio!!
Ciao Maria, piacere di conoscerti! Girando sul web mi è capitato di incontrare il tuo Blog e ti faccio i complimenti, perché è davvero bello, pieno di buone ricette e le foto sono davvero estrose e divertenti!
RispondiEliminaAnche io ho una passione per gli articoli casalinghi... e mi piace presentare i piatti in maniera piacevole e sempre diversa.
Poi... adoro le triglie!!!
Ciao da Bologna, Monia.
Ciao Mariabianca, ma che piatto squisito...le triglie fritte sono buonissime e la tua insalata condita con aceto alla lavanda mi incuriosisce parecchio! Buone vacanze!
RispondiEliminaHo scritto nei vostri blog...un abbraccio.
RispondiEliminale triglie fritte sono una passione e un must estivo.
RispondiEliminabuonissime!
irene
mizzzzicaaaa che sunnu bboni i trigghiola!
RispondiEliminaadoro le triglie fatte in questo modo, sono uno dei miei piatti preferiti...
RispondiEliminaGli aceti aromatici mi piacciono molto ... ma le tue triglie sono così invitanti!!! Che cuoca "vera" che sei ! un abbraccione !
RispondiEliminainnanzitutto ti faccio i complimenti per il blog,molto raffinato e soprattutto trovo molto simpatico il dialogo tra te e tua cugina ^_^....grazie per essere passata...ti seguo anch'io molto volentieri...a presto
RispondiEliminaMa che piattino delizioso! Brava come sempre!
RispondiEliminaciao carissima...come al solito sei eccellente negli accostamenti e nella presentazione...sei il mio mentore e spero di diventare brava come te!!!!!un abbraccio e alla prossima!!!!!
RispondiEliminaAdoro il pesce e le triglie fritte sono "la morte sua"...ma l'aceto alla lavanda non lo conosco, chissà che bel connubio, bravissima come sempre!!!!
RispondiEliminaLa frittura con la semola di grano duro non l'ho mai provata...deve essere molto più croccante! Ottima chicca quella dell'aceto alla lavanda...
RispondiEliminaGrazie a voi e buon pomeriggio.
RispondiEliminama sai che anch'io uso la semola rimacinata per impanare il pesce fresco??l'aceto alla lavanda deve essere molto delicato!!fantastica frittura accompagnata con un'insalita di lusso!!!è tutto perfetto!bravissima come sempre!
RispondiEliminatriglie fritte... la morte loro! Quanto mi piacciono e che bella tavola hai allestito; con queste note allegre le tue trigliette si gusteranno con maggior piacere. Un abbraccio!
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