Una volta vi raccontai che rifare una ricetta mi annoia.
Un giorno avevo desiderio di sgranocchiare dei grissini….mica potevo comprarli!!!!Non solo perchè abito in un paesino dove c’è solo un bar ed una macelleria(che vende oltre alla carne un pò di tutto) ma anche perchè mi piace fare le cose da me e,quindi,anche i grissini, questi.
Mentre li preparavo,attorcigliandoli mi si rompeva qualche pezzetto di pasta che mettevo da parte. Pezzettino dopo pezzettino,ho raccolto una pallina di pasta…..dovevo buttarla? Dovevo spianarla nuovamente per fare altri grissini? Nessuna delle due soluzioni!!!A passo militare sono andata nell’altra cucina (quella dove non cucino ma ci tengo tutti i miei attrezzi comprati negli anni),ho aperto un cassetto,ho rovistato dentro,ho trovato quello che cercavo:uno stampino piccolissimo per fare i babà mignon (appena più grande di un ditale).
Sempre a passo militare sono tornata indietro,con il mattarello ho spianato la pallina di pasta ed ho ricavato dei tondini con il ditale (pardon,con lo stampino per babà).
Ecco nate le pepite!!!!
Vi riporto la ricetta dei miei grissini.
Ricetta postata da Maria Bianco su panzaepresenza.blogspot.it
Ingredienti:
500 g di farina di grano tenero tipo 0
350 g di pasta madre non rinfrescata (anche da una settimana) e fredda di frigorifero
290 ml di acqua
65 ml di olio extravergine d’oliva
sale q.b. (circa 25 g)
semi di papavero Melandri Gaudenzio
Inoltre:
un altro po’ di olio d’oliva per la spennellatura finale
due cucchiai di semolino ed un po’ di farina
forza di braccia o,in alternativa,un’impastatrice
Sciogliere la pasta madre nell’acqua tiepida ed aggiungere l’olio ed il sale.
Cominciare ad unire,pian piano,la farina ed impastare con il gancio a spirale per almeno 10 minuti fino a che si viene a formare una bella palla liscia come la pelle di un bambino.
Su un tavolo di legno ( o marmo) cospargere della farina,del semolino ed un po’ di semi di papavero.
Su questi tre ingredienti stendere,con un mattarello, la palla di pasta creando un rettangolo.
Spennellare il rettangolo con olio d’oliva e cospargervi sopra un altro pò di semolino e di semi di papavero.
Coprire con pellicola e lasciare lievitare per circa 3 ore ( 4 è ancor meglio).
Trascorso il tempo,tagliare dal lato più corto del rettangolo dei piccoli tondini di pasta.
Porre le pepite su teglia con carta forno ed infornare a 200° per circa 20 minuti.
Accompagnarle con formaggi e salumi o semplicemente sgranocchiarle comodamente seduti davanti al computer.
Con questa ricetta salata partecipo a Get an Aid in The Kitchen di Cucina Di Barbara
ne divorerei uno dopo l'altro!
RispondiEliminaCioè Mariagrazia, fammi capire, tu hai due cucine? complimenti, io ho 2 bagni , 2 camere, 2 terrazzi...e fine!:(
EliminaBellissime foto e un 'idea originale!
Grazie infinite per questa ricetta, baci
barbara
Buonissimi! Come mi piacciono!
RispondiEliminaMaria Bianca, e' inutile che posti agli orari piu' impensati, io quando metti in circolo certe delizie ti scovo in ogni momento! :DD
RispondiEliminache dire, magari ad avercele qua queste pepite adesso!
buonanotte
Valeria
Brava Maria come dice barbara hai 2 cucine io ho il doppio del resto della casa magari 2 cucine ahahah , favolose e molto sfiziose son da provare.
RispondiEliminaSe i grissini sono "diabolici" queste pepite lo sono di più!!! Così sfiziose e piccine piccine vanno via una dietro l'altra senza accorgersene! Che bella idea per utilizzare gli "scarti" della PM :) Baci, buona giornata
RispondiEliminaFantastiche queste pepite.... Ne vorrei sgranocchiare subito un paio, giusto per l'assaggio ;)
RispondiEliminaE brava Mariabianca!!!!!! Sei stata bravissima le tue pepite sono perfette!!!!
RispondiEliminaDavvero invitanti queste pepite!! Ma quindi, scusa, tu usi la pm senza rinfrescarla??
RispondiEliminaBuongiorno a voi.
RispondiEliminaSi,ho due cucine che mi permettono di accendere il forno in una senza sentire troppo caldo nell'altra.
E poi,senza la seconda dove metterei tutte " le mie cianfrusaglie di cucina" ?
devono essere buonissime lili
RispondiEliminaTroppo buone queste pepite!!!!!
RispondiEliminaBuongiorno Mariabianca!
RispondiEliminaE' un piacere conoscerti e scoprire il tuo mondo...sai abbiamo tante cose in comune!
Ti ringrazio per essere passata da me...mi sono aggiunta tra i tuoi lettori, ci vedremo spesso!
Un bacio
Paola
io adoro il salato e di queste pepite ne divorerei una quantità industriale! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaha ha io ti ci vedo con passo militare dare ordini a destra e a sinistra e gli attrezzi per paura fanno tutto da soli!! che bella ideuzza che ci hai proposto, non sono solo buoni da mangiare ma deliziosi da vedere e le foto sono splendide. brava tesoro, baciuzzi :-X
RispondiEliminaMa sono troppo belle,e chissà quanto saranno buone!!
RispondiEliminaDevono essere uno tira l'altro.
RispondiEliminaMi hai fatto sorridere a passo militare :)
irresistibili queste pepite!!
RispondiEliminaChe buoneeee !!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaGrazie per i vostri commenti.
RispondiEliminaBianca sono fantastiche, si vede come al solito...un abbraccio
RispondiEliminale copio subito!!!!! ADORO IL SALATO!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaBellissime e invitanti, prendo nota!!!! Complimenti, un abbraccio
RispondiEliminaMannaggia a te, Maria! Le tue pepite mi stuzzicano troppo! Meno male che non sono incinta, sennò mi nascerebbe un figlio con la voglia di pepita in fronte! :-D
RispondiEliminaE queste pepite? Me le ero perse, chissà che buone e poi sono molto adatte ad un aperitivo estivo :)
RispondiEliminaDecisamente favolose...sei un mito!!! Mi convincono alla grande! bacioni
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