Ero al “colorito e colorato” mercato del pesce di Trapani quando,all’improvviso,i miei occhi si soffermarono sulla mercanzia di un ragazzotto: PATELLE DI MARE!!!!!
Dovevano essere mie!!!!!Non le mangiavo da anni!!!!
Ne comprai 1 kg e me ne andai “trotterellando” tutta contenta.
Giunta a casa telefonai alla mia gemella Margherita (più esperta di me di piatti cucinati con il pesce) per avere ricordata la ricetta “da pasta chi pateddre” (pasta con le patelle).
Naturalmente ho fatto due aggiunte che hanno dato al piatto il mio tocco personale (il “letto” di basilico e la bottarga di tonno).
Notizie prese dal web
La patella è un mollusco con una sola valva, provvisto di un grosso piede a ventosa che si fissa sul substrato roccioso in maniera talmente salda da risultare praticamente impossibile da strappare.
Esistono in tutti i mari del mondo circa 200 specie distinte di patelle, ma nel Mediterraneo ne sono presenti solo alcune.
La più comune è la Patella coerulea con una conchiglia a cono, base molto larga e vertice aguzzo, che negli esemplari più grandi può apparire arrotondato a causa dell'erosione dovuta al moto ondoso.
Le altre specie reperibili nel Mediterraneo sono la Patella aspera, la P. ferruginea, la P. safiana e la P.lusitanica.
Si assomigliano più o meno tutte, con la conchiglia dal bordo quasi circolare e l’apice che, a seconda della specie, risulta più o meno arrotondato.
Ingredienti per 6 persone:
500 g di pasta formato spaghettoro della Verrigni
i kg di patelle
5-6 spicchietti d’aglio
circa 15 pomodorini ciliegino
abbondante prezzemolo
Un pizzico di peperoncino
pochissimo sale
olio extravergine d’oliva
un poco d’acqua
bottarga di tonno grattugiata
Inoltre:
una padella in ceramica Domo
foglie larghe di basilico fresco
Mettere le patelle in uno scolapasta e lavarle ripetutamente sotto il getto dell’acqua corrente.
Metterle in una padella senza alcun condimento,incoperchiare e porre sul fuoco per circa 8-10 minuti mescolando ogni tanto.
Togliere i gusci e mettere i molluschi da parte.
Rosolare con olio, in padella ,un trito finissimo di aglio e prezzemolo,aggiungere i pomodorini tagliati a cubetti,pochissimo sale e peperoncino. Cuocere dolcemente.
Dopo qualche minuto aggiungere le patelle ed un pochino di acqua e finire di cuocere.
Cuocere la pasta,scolarla e metterla in padella per mantecare il tutto.Aggiungere altro prezzemolo fresco tritato.
Disporre su ogni piatto delle grosse foglie di basilico e versare la pasta ponendo sopra una spolverata di bottarga di tonno grattugiata.
Il mare è in tavola!!!!!!
Tovagliato CreativiTavola
Sai sempre sorprendermi piacevolmente e scopro nuovi ingredienti...le patelle, da provare!!
RispondiEliminaciao loredana
Piatto super, anch'io oggi pesce, ciao.
RispondiEliminaQuel Flavio sono io.
Mariabianca...mi lasci senza parole!!!
RispondiEliminaE infrangi un mito....pensavo che le patelle le conoscessimo in pochi e poi???Con la pasta!!!
Ma ora sono costretta a girovagare tra gli scogli alla ricerca di questo delizioso frutto per pochi intenditori ( o almeno così credevo fin'ora)
e cimentarmi in questa ricetta succulenta e variopinta!!! un bacio
Che piatto di pasta favolosa!
RispondiEliminaPasta con le patelle !? Una volta, tanto tempo fa l'ho assaggiata... e la proposta che fai tu con la bottarga pure... sublime ! quella splendida bottarga che si trova a Trapani, ne faccio sempre una buona scorta quando arrivo per andare a Pantelleria !!! complimenti carissima Mariabianca ! E una buona giornata !
RispondiEliminaChe meraviglia! Non ho mai mangiato le patelle e qui mi è impossibile trovarle, ma mi hai fatto venire voglia di un bel piatto di spaghetti con il pesce!
RispondiEliminaMaria, sono basita, ma le patelle si trovano in tutta la Sicilia? Te lo chiedo perchè agli inizi di Ottobre sarò dalla parti di Ragusa, ma farò dei passaggi anche al mare e devo assolutamente mangiarle, qui a Bologna non si sono mai avvistate.
RispondiEliminaCiao, Sara
Non conoscevo questo mollusco...da te si impara sempre...ti seguo con piacere ^_^
RispondiEliminaMariabianca che pasta stupenda, non lo conoscevo questo mollusco e devo dire che mi garba parecchio!!!!
RispondiEliminaUn bacio
Oltre al mare in tavola a vederlo c'è anche la bontà. Non ho mai mangiato le patelle. Da provare.
RispondiEliminaMamma mia.. fanno venire una fame!!
RispondiEliminadevono essere squisiti!!
O mamma!! Ne è avanzata un pò???
RispondiEliminahai una gemella?ed è brava a cucinare come te?che spettacolo!!!presentazione stupenda e piatto dal gusto unico,ti devo fare i miei complimenti...buon inizio di settimana!!
RispondiEliminaQuanti ricordi!!! Le telline da bambina a mare le raccoglievo sempre, pensa che le mangiavamo anche crude con solo il limone, che buone!!! :) Una ricetta splendida!
RispondiEliminaVi ringrazio,buona giornata!!!!
RispondiEliminaChe meraviglia di piatto e di foto!!!
RispondiEliminaNon le conosco, ma solo a guardarle ti viene fame...ottima ricetta e stupenda presentazione!!!
Baci
Non ho parole...........sono svenuta!!!! Aiutooo
RispondiEliminaPer rinvenire dovresti farmi assaggiare....tutto quella roba lì che fa venire l'acquolina solo a guardare.....
un bellissimo effetto, le patelle mai mangiate, da noi non le vendono, le conosco, la pasta invece la conosco bene, è una delle migliori, devo essere sincera, a me hanno mandato tutta la linea bio, avevo espresso il desiderio, kamut e farro, le adoro...ciao carissima
RispondiEliminaBellissima presentazione e un piatto tanto gustoso da far venire voglia di assaggiarlo anche a tarda ora! Brava.... Ciao
RispondiEliminaciao MariaBianca ! Sono ancora a Pantelleria ! dopo giorni di sole splendidi oggi c'è un vento terribile !!! A me comunque piace anche così.... Venerdì voliamo a Bergamo, perchè abbiamo un impegno, per ritornare sull'isola mercoledì 28. Vorrei rimanere fino ai primi di ottobre per raccogliere le due olive che ci sono in giardino e farne un paio di vasetti in salamoia... Dobbiamo tornare via con la macchina, sbarcando a Trapani per andare poi a Palermo a prendere la nave per Civitavecchia... io credo che almeno per un caffè dovremmo farcela a vederci, incrociamo le dita che tu non abbia riunioni varie a scuola.... ciao carissima ! Aspetto ricettina del fritto !!!
RispondiEliminaSto impazzendo, letteralmente. Tra quei meravigliosi spaghetti e il letto di basilico che adoro, sai che faccio? Corro a prendere l'aereo e a mezzogiorno sono da te!!! :-9
RispondiEliminameravigliosi questi spaghetti, nelle marche dove andiamo in vacanza noi le patelle si prendono a mano insieme alle cozze!
RispondiEliminabuonissime!
ciao
Valeria
Passare da te è sempre un tuffarsi nei sapori e nei profumi. Complimenti per la ricetta.
RispondiEliminaBuona giornata carissima
Brava, brava, brava, ti sei meritata un premio!
RispondiEliminasai che non conoscevo le patelle di mare, devo essere squisite,
RispondiEliminaquesti spaghetti devon avere un ottimo gusto, ciao SILVIA
che padellata magnifica!mamma mia che voglia mi fai venire!
RispondiEliminafantasticheeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
RispondiEliminaPiatto squisito, veramente. Nella foto della padella mi ci tufferei dentro! Un saluto.
RispondiEliminaMAMMA CHE BUONIIII PATELLEEEEEE!! :))
RispondiEliminaBaci Vevi :)
sai che da noi non si trovano? Però le conosco perché l'anno scorso, al mare, mio figlio ci giocava, non so come le avesse trovate ma ci si perdeva per ore
RispondiEliminaPerò se le trovassi me ne ricorderò!
Sei sempre una scoperta piacevolissima! Non ho mai visto e sentito questo mollusco, da provare.
RispondiEliminaUn abbraccio
Buone le patelle!!
RispondiEliminaHo la fortuna di abitare al mare e la possibilità di raccoglierne spesso!
Troppo bello il piatto ed anche la presentazione, te lo rubo! ;-)
Che spettacolo! Già le foto mi fanno salivare, ed è quasi mezzanotte.
RispondiEliminaGrazie!