Chi ama cucinare ama possedere una serie infinita di caccavelle.
Questa sezione del mio blog la voglio dedicare a tutto ciò che è utile ed inutile in cucina.
Inizio con il raccontarvi ciò che mi è accaduto l’ultima volta che sono stata a Roma.
Gli amici di cookaround mi avevano parlato di un noto negozietto romano ricchissimo di caccavelle di tutti i tipi……..sono partita armata di indirizzo e non sarei ritornata a Trapani se prima non avessi visitato il negozietto.
Così è stato: appena entrata,mi sono guardata intorno,a destra e a sinistra,davanti e dietro,in alto e in basso……fremevo dalla voglia di portarmi dietro tutto il negozio.
Ho chiesto la cortesia di sapere il nome e l’utilizzo di ogni oggetto che mi colpiva,ricevendo massima disponibilità e chiara spiegazione.
APRITI CIELO!!!!!Per più di due ore non ho fatto che pronunciare la stessa frase…… “ E questa a cosa serve?
La compro."
Compra ora e compra più tardi,mi sono dimenticata che avevo,per il ritorno in aereo,un piccolo bagaglio a mano. Come avrei fatto? Di averle spedite non se ne parlava (se poi non mi arrivavano? Come avrei fatto a vivere senza? )ed allora sono uscita dal negozio con una serie vergognosa di stampi in silicone,di stampini per cioccolatini,di aggeggini “pela nonsocosa “,di grattugie,di tortiere a cerniera,di pompette per decori in cioccolato e tanto altro.
Mio marito mi guardava torvo ma non riusciva a smorzare minimamente la mia felicità. Ho fatto la strada del ritorno in albergo distratta da certi pensieri : “ domani farò la torta con questo stampo,ma devo anche provare quel temperino che mi fa le rose con le carote…..no è meglio che domani,appena arrivo,faccio dei cupcakes per poterli decorare con la nuova pompetta……..pensa e che ti pensa….non mi sono accorta che eravamo arrivati in albergo (i miei piedi hanno camminato da soli!!!!)
Ho cercato di fare “ miracoli” stipando qualcosa in valigia ma niente da fare….mannaggia,pensavo,se avessi comprato lo stampo rettangolare a cerniera più piccolo forse!!!!!!!!!
MORALE DELLA FAVOLA: il tutto mi è costato un patrimonio tra caccavelle,nuova valigia e più di 40 euro di spese per mettere la nuova valigia nella stiva dell’aereo.
Ma si può essere felici per così poco? Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
questa euforia è contagiosa, anch'io avrei reagito cosi , ma questo negozio si trova solo a Roma?? Adesso vado a dormire, sono stata rapita dal tuo blog, complimenti per tutto di vero cuore!!
RispondiElimina